Era la notte del 5 ottobre 1941 quando il cargo inglese Thistlegorm affondava colpita da bombardieri tedeschi, mentre si trovava alla fonda in località Shaab Ali all'estremità meridionale del golfo di Suez.

Per molti anni si perse persino il ricordo di questa imponente imbarcazione e solo nel 1956, il comandante J.Cousteau, durante una spedizione scientifica riuscì a ritrovarla.

L' S.S. Thistlegorm era una nave incaricata di portare approvvigionamenti all'esercito inglese di Montgomery. Era quindi carica di moltissimo materiale che oggi possiamo osservare immergendoci dentro quel relitto.

Normalmente si fanno due immersioni sul relitto: la prima esterna di perlustrazione dove si possono osservare vagoni ferroviari, i resti di una locomotiva, una mitragliatrice, un cannoncino antiaereo; la seconda interna dove si incontra la maggior parte del materiale. Scendendo nelle varie stive si passa sopra a camion, piccoli carriarmati, motociclette, casse di stivali, ali di aereoplano, fucili, munizioni, siluri, coperture di motori di aereoplani, più un sacco di altre cose ormai difficili da riconoscere.

Mi permetto di consigliare, se possibile, l'uso di miscele Nitrox per effettuare queste immersioni in quanto la profondità massima di 30 metri rende la discesa ad aria limitante dal punto di vista decompressivo soprattuto nella seconda immersione. Un Ean35 con una PPO di 1,5 o un EAN 33 per PPO di 1,4 potrebbero essere una discreta soluzione ipotizzando permanenze di circa 1 ora.

Anche la fauna è interessante.Branchi di barracuda e grossi carangidi sono un incontro classico, ma ovviamente non si possono dimenticare i classici pesci del Mar Rosso come i pagliaccio, i Lion Fish e alcuni trigoni sulla sabbia cicostante.

Le sensazioni che si provano sono varie. Da un certo punto di vista c'è la bellezza del luogo e la particolarità di un relitto così pieno di materiale, dall'altra il ricordo dei nove nilitari che morirono in quello stesso posto soprattutto quando si passa vicino all'enorme squarcio del ponte n° 4 dove il Thistlegorm è stato colpito e dove, tra l'altro, si trovavano le riserve di munizioni.

Il relitto appare ancora in buone condizioni, ma la notevole quantità di subacquei che lo visita sicuramente non giova alla struttura di questo anziano gigante. Le guide del posto parlano infatti già di alcuni crolli che sono avvenuti nelle stive dovuti in parte al naturale deperimento delle lamiere, in parte appunto all'impressionante numero di visitatori e in parte alche alla brutta abitudine di alcune barche di ormeggiarsi alle parti meno solide della struttura.

Un altro motivo per cui ricorderò per sempre queste immersioni è l'aver fatto la decompressione in compagnia di un delfino che mi è girato attorno a distanza ravvicinata finchè non sono uscito dall'acqua.

Caratteristiche:

Nome: Thistlegorm

Località: Sha’ab Ali (stretto di Gobal)

Tipo: Cargo

Nazionalità: Inglese

Data di costruzione : 9 aprile 1940

Data Affondamento : 5 ottobre 1941

Lunghezza: 131 metri

Largnezza: 17,5 metri

Stazza: 9.009 tonnellate

Causa affondamento: bombardamento aereo

Profondità minima e massima: 17 – 30 metri